Il codirosso spazzacamino

Ivan Bisetti Fondazione Villa Ghigi

Con l’arrivo del freddo sono molti i piccoli uccelli che decidono di compiere migrazioni altitudinali scendendo dalle Alpi e dagli Appennini verso territori meno gelidi e con minore copertura nevosa. Le aree urbane più ampie, con il loro microclima invernale derivato dagli impianti di riscaldamento, diventano spesso luoghi di attrazione e capita così di incontrarli nei parchi e giardini vicini alla città o anche nei pressi delle abitazioni, dove non disdegnano il cibo che viene loro offerto. Anche il parco in questo periodo si popola di nuovi abitanti alati che, con la caduta delle foglie, risultano maggiormente visibili. Tra questi il pettirosso è sicuramente il più noto e facile da osservare per la sua abitudine di mostrarsi spesso ben in vista su un rametto o una staccionata nell’area che ha scelto come suo territorio invernale. Nei giorni scorsi ha fatto la sua comparsa anche il codirosso spazzacamino, prendendo il posto del suo stretto consimile, il codirosso comune, che è stato presente invece durante l’estate e, dopo avere nidificato con successo, con l’arrivo dell’autunno si è involato verso l’Africa dove trascorrerà l’inverno in attesa di fare ritorno da noi la prossima primavera. Un piccolo gruppo di codirossi spazzacamino (Phoenicurus ochruros), formato da alcune femmine e un maschio, ha sostato presso le vasche del Palazzino per abbeverarsi; il maschio si riconosce per il dorso di colore grigio scuro con il petto e la gola quasi neri, la femmina, nella foto, e invece di colore grigio più chiaro, talvolta quasi bruno; in entrambi la coda, che agitano frequentemente, è di un evidente colore arancione rossastro. Il codirosso spazzacamino si ciba soprattutto di insetti e ragni, come ben rivela il becco sottile e appuntito, ma in questo periodo apprezza anche le bacche di cui il parco è particolarmente ricco; nelle prossime settimane sarà probabilmente possibile avvistare ancora qualche esemplare della specie mentre saltella sul tetto dell’edificio o sta impettito sui rami di qualche arbusto nelle vicinanze.