Verso la fine del 2004 il Comune di Bologna ha affidato la gestione del parco alla Fondazione Villa Ghigi, con l’obiettivo di attuare un programma di ripristino e valorizzazione delle sue qualità naturali e paesaggistiche e promuovere iniziative educative, culturali e sociali per scuole e cittadini.

L’articolato piano di gestione predisposto annualmente prevede una serie di lavori ordinari, che assicurano il buon mantenimento e la fruizione del parco, e numerosi interventi migliorativi su viabilità, reticolo idrografico, patrimonio vegetale e singole porzioni dell’area finalizzati a salvaguardarne e incrementarne la ricchezza ambientale. Molti interventi sono di supporto alle attività per le scuole o a quelle rivolte alla cittadinanza, spesso con il coinvolgimento degli anziani coloni dell’ex tenuta Ghigi che ancora risiedono nel parco e nei dintorni e ne rappresentano una sorta di memoria storica.

La creazione di un grande orto, l’allestimento di uno stagno, il recupero di un vigneto abbandonato, la raccolta e trasformazione della frutta del parco e l’inserimento di arredi naturalistici sono alcuni degli interventi compiuti di recente.

Per la manutenzione del parco, improntata a criteri biologici di gestione del verde, la Fondazione si è in questi anni avvalsa della cooperativa sociale Agriverde, che ha corrisposto con competenza e partecipazione al programma di lavoro, inserendo tra gli operatori diversi soggetti svantaggiati in ragione dei benefici generati dal lavoro nel verde; per la conduzione di due vecchi vigneti, inoltre, sono attive specifiche convenzioni con privati che operano secondo le tecniche colturali tradizionali.

Documenti

Teresa Guerra – Un parco in continua evoluzione (2009)