Per ascoltare si deve stare in silenzio e per entrare nel silenzio la prima cosa da fare è imparare ad ascoltare. Il percorso punta a far vivere momenti all’aperto destinati alla concentrazione e all’ascolto, accompagnando la classe in esercizi di silenzio attivo, in cui cogliere i tanti suoni e rumori della natura, con momenti di gruppo e individuali per affinare le capacità di ascolto.
Nel parco ci sono punti più silenziosi di altri, dove è interessante ascoltare ciò che la natura ci comunica: rumori forti e secchi che arrivano dal bosco, come il richiamo di una ghiandaia, rumori brevi, veloci e ritmici, una lepre che salta, fruscii prolungati che arrivano dall’alto, il frullare delle foglie nel pioppeto. Suoni misti, fusi, che si inseguono, suoni che corrono insieme, suoni di determinate ore o stagioni. Il meraviglioso frastuono delle uccelli in primavera.
Basta scegliere un particolare angolo del parco e lasciare che la nostra conoscenza del luogo si estenda e diventi anche sonora, per entrare in relazione con la natura dentro e fuori di noi e gustare il concerto di suoni naturali che ci circonda.