
Domenica 6 Novembre
Storie di Cipressi tra l’Osservanza e Ronzano
In occasione dell’annuale Festa della Storia, una passeggiata sui rilievi più vicini alla città caratterizzati dalla presenza di cipressi secolari, silenziosi testimoni di piccoli brani di storia collinare.
Ore 10-13 Partenza dal piazzale dalla chiesa dell’Annunziata e ritorno, attraverso il Parco Villa Ghigi, al giardinetto Norma Mascellani, con fermata bus, in via San Mamolo. Accompagna Fondazione Villa Ghigi.
MODALITÀ DI PRENOTAZIONE E COMPORTAMENTI
Il numero massimo di partecipanti ammesso alle passeggiate e alle escursioni è, al momento, di 30 persone.
Per iscriversi occorre consultare il sito della Fondazione Villa Ghigi per le passeggiate organizzate dalla stessa, oppure i siti della Consulta o delle Associazioni che di volta in volta organizzano le singole escursioni, seguendo le modalità di iscrizione indicate per ciascuna.
Le prenotazioni per le passeggiate accompagnate dalla Fondazione Villa Ghigi si effettuano esclusivamente via email scrivendo a info@fondazionevillaghigi.it a partire dalle ore 8.00 del lunedì che precede la passeggiata. Con ogni email è possibile prenotare al massimo 2 posti (sono accettate più di 2 persone per email solo se si tratta di figli minorenni). Occorre specificare data e titolo dell’escursione, indicare nome e cognome dei partecipanti e lasciare un recapito telefonico.
I partecipanti devono:
– non essere soggetti a limitazioni legate al Covid-19 o presentare sintomatologie riconducibili (febbre, tosse, raffreddore);
– essere dotati di mascherina e disinfettante per le mani.
La mascherina andrà sempre mantenuta correttamente, coprendo naso e bocca, nel luogo di ritrovo e nei momenti di sosta collettiva.
Passeggiate ed escursioni sono gratuite.
CONSIGLI PER I PARTECIPANTI
Le passeggiate sono percorsi più brevi e agevoli, analoghi a quelli organizzati tante volte nel Parco Villa Ghigi e nelle vicinanze o in altre zone collinari prossime alla città. Sono sufficienti scarpe comode e robuste e un ombrello (o una giacca impermeabile) in caso di tempo incerto. Le escursioni sono più lunghe e impegnative: richiedono una certa abitudine e un po’ di allenamento a camminare per qualche ora in salita e discesa su terreni sconnessi e a volte invasi dalla vegetazione. Servono scarponcini o pedule da montagna e non scarpe con suola liscia. È utile portare con sé uno zainetto con berretto, guanti, giacca impermeabile, occhiali da sole, acqua e il necessario per un pranzo al sacco. Meglio indossare abiti robusti da campagna, che resistano a rami e spine, e vestirsi a strati, per potersi alleggerire o coprire all’occasione.
In caso di pioggia forte sia le passeggiate che le escursioni si intendono annullate.



