
Una passeggiata per conoscere e apprezzare il ricco patrimonio di alberi da frutto presenti nel parco (peri, azzeruoli, fichi, cotogni e diverse varietà di uva), accompagnata da racconti e curiosità sulle antiche varietà della tenuta Ghigi, con visita finale al prezioso Frutteto del Palazzino. Accompagna Fondazione Villa Ghigi
Domenica 18 settembre ore 10-12.30
Partenza dall’ingresso al parco di via San Mamolo (Giardino Norma Mascellani)
Prenotazione obbligatoria a partire da lunedì 12 settembre 2022 ore 8
Per iscriversi inviare una mail all’indirizzo info@fondazionevillaghigi.it a partire dalle ore 8 di lunedì 12 settembre, specificando data e titolo dell’escursione e indicando nome e cognome dei partecipanti e un recapito telefonico. Con ogni e-mail è possibile prenotare al massimo 2 posti (sono accettate più di 2 persone per e-mail se si tratta di figli minorenni).
Il numero massimo di partecipanti ammesso alla passeggiata è di 30 persone. Una volta raggiunto questo numero, ne daremo comunicazione sul sito. Eventuali altre richieste verranno inserite in una lista di attesa e in caso di rinuncia le persone saranno contattate entro la giornata di venerdì.
I partecipanti devono:
– non essere soggetti a limitazioni legate al Covid-19 o presentare sintomatologie riconducibili (febbre, tosse, raffreddore);
– essere dotati di mascherina e disinfettante per le mani.
La mascherina andrà sempre mantenuta correttamente, coprendo naso e bocca nel luogo di ritrovo e nei momenti di sosta collettiva e anche lungo il percorso quando non è possibile mantenere una distanza di almeno 2 metri.
Passeggiate ed escursioni sono gratuite. E’ obbligatoria la prenotazione.
Consigli per i partecipanti
Le passeggiate sono percorsi più brevi e agevoli, analoghi a quelli organizzati tante volte nel Parco Villa Ghigi e nelle vicinanze o in altre zone collinari prossime alla città. Sono sufficienti scarpe comode e robuste e un ombrello (o una giacca impermeabile) in caso di tempo incerto. Le escursioni sono più lunghe e impegnative: richiedono una certa abitudine e un po’ di allenamento a camminare per qualche ora in salita e discesa su terreni sconnessi e a volte invasi dalla vegetazione. Servono scarponcini o pedule da montagna e non scarpe con suola liscia. È utile portare con sé uno zainetto con berretto, guanti, giacca impermeabile, occhiali da sole, acqua e il necessario per un pranzo al sacco. Meglio indossare abiti robusti da campagna, che resistano a rami e spine, e vestirsi a strati, per potersi alleggerire o coprire all’occasione.
In caso di pioggia particolarmente forte sia le passeggiate che le escursioni si intendono annullate.